STATUTO
Articolo 1 - COSTITUZIONE E SEDE
In data odierna viene costituita una associazione con durata illimitata
denominata "Associazione
D.S.C. Documentazione-Storia-Cultura, apolitica e
apartitica, aconfessionale, senza fini di lucro, con sede legale in
Rodano, via Manzoni 16.
Articolo 2 - FINALITA;
L’associazione si propone di promuovere e di realizzare iniziatve
educative e culturali che mirino a favorire il pieno sviluppo della
personalità dei cittadini, offrendo anche ai portatori di handicap la
possibilità di collaborazione e di formazione mediante il loro
inserimento in particolari fasi di attuazione del programma.
L’Associazione opererà lungo tre linee di programma: Documentazione,
Storia e Cultura, Modellismo e Manifestazioni, che verranno proposte ad
Enti di vario tipo che si potranno federare per definire ed attuare
programmi comuni. L’Associazione si propone quindi di diventare un
punto di riferimento e di guida per le Associazioni similari onde
migliorare i risultati ottenibili con l’attuale modo di operare.
Documentazione
- Creare un servizio che consenta di sapere che cosa esiste e
dove sta, senza limiti territoriali.
- Stimolare la ricerca e il salvataggio di documentazione a
rischio di distruzione.
- Affrontare in modo organico il problema della conversione degli
archivi dal mondo tradizionale a quello informatizzato, definendo
criteri comuni, in collaborazione con gli Enti federati per la gestione
informatica della documentazione, in particolare le operazioni di
censimento, indicizzazione, archiviazione e le modalità di colloquio
(schermate guida) fra l’utente e il sistema durante le operazioni di
ricerca e di consultazione.
- Digitalizzazione della documentazione di particolare interesse
ed utilità (testi, foto, disegni, film). Qualora siano sufficienti le
normali apparecchiature PC-Scanner formato A4, l’operazione sarà
effettuata dalle Associazioni federate e dai relativi soci che
conservano tale documentazione. Nel caso di operazioni particolari,
come formati di grandi dimensioni e di film su pellicola,
l’Associazione si farà carico, se necessario, della digitalizzazione
dotandosi delle apparecchiature specifiche o concordando la loro
disponibilità con Enti o Aziende adeguatamente attrezzate.
- Catalogazione del materiale e creazione di un indice generale,
ottenuto dalla fusione degli indici dgli archivi dei singoli Enti
federati, consultabile sulla rete internet.
- Possibilità di interscambio, fra le varie Associazioni/Enti
federati, della documentazione archiviata in forma elettronica che
potrà essere ricercata e visualizzata da tutti i soci.
L’autorizzazione all’effettivo utilizzo verrà rilasciata previa
valutazione dei costi di allestimento del servizio e limitatamente ad
uso interno ai soci della federazione, pertanto non potrà essere ceduta
a terzi. Le richieste e la commercializzazione verso l’esterno della
federazione saranno valutate di volta in volta.
Storia e Cultura
- Valorizzare quanto di meglio esiste all’interno di
Associazioni/Enti federati, cioè le conoscenze di persone
particolarmente esperte, nonchè la documentazione, i modelli e gli
oggetti di notevole valore storico/culturale, per promuovere e
organizzare interventi presso le scuole superiori, le università, le
varie associazioni, mostre a tema con annesse conferenze, visite
organizzate a musei, fornire materiale per la pubblicazione su mezzi di
informazione, riviste specializzate, scrittori storici, ecc.
Modellismo e manifestazioni
- Dotarsi di una sede con spazi ed attrezzature necessarie per
varie necessità: archivio, sala riunioni, audiovisivi, materiale di
particolare interesse ricevuto in donazione.
- Facilitare i modellisti nel reperimento della documentazione.
- Farsi carico delle esigenze segnalate dai soci della Federazione
che necessitano di componentistica non disponibile in piccole quantità
presso i normali commercianti al dettaglio e che pertanto deve essere
costruita su disegno, ma che il singolo socio non può giustificare
facendo un ordine del quantitativo minimo imposto dal costruttore.
- Se fra i soci della federazione verranno evidenziate richieste
analoghe, verrà gestita l’operazione di un ordine cumulativo e la
distribuzione del materiale e delle spese.
- Valutare con le Associazioni/Enti federati la possibilità di
realizzare impianti fissi di grandi dimensioni, sia all’aperto che
nella propria sede operativa, non possibili né giustificabili a livello
di singole iniziative, adatti per prove libere di funzionamento e
manifestazioni di alto livello, anche a carattere internazionale, per i
modelli delle principali categorie: treni, aerei ed elicotteri,
imbarcazioni, auto e moto.
- Servizio di custodia con adeguate misure di sicurezza per i
modelli depositati presso l’Associazione durante le manifestazioni o in
esposizione permanente o a rotazione.
- Organizzare manifestazioni nel nostro Comune e partecipare a
mostre e manifestazioni di vario tipo in altre sedi.
Articolo 3 - ATTIVITA’
L’attività dell’Associazione si svolgerà secondo le linee principali
indicate all’articolo 2 e gli eventuali regolamenti emanati in seguito,
nonché le successive modifiche del presente atto, che potrebbero essere
apportate dal Consiglio Direttivo in carica. Copia del presente statuto
e le eventuali modifiche verranno consegnate a qualunque tesserato
dell’Associazione che ne faccia esplicita richiesta, in attesa che
siano inserite e rese pubbliche sul sito Internet dell’Associazione.
Articolo 4 - SOCI
L’Associazione è composta da:
Soci fondatori;
Soci ordinari.
I soci fondatori sono coloro che hanno partecipato alla costituzione
dell’Associazione.
I soci ordinari sono tutti quelli in possesso della tessera
dell’Associazione, con validità di 365 giorni dalla data del
tesseramento.
L’età minima per l’ammissione al tesseramento è di 18 anni. Potranno
essere ammessi soci di età inferiore, purchè esista un benestare
scritto da parte dei genitori o di chi esercita la patria potestà.
Articolo 5 – TESSERAMENTO
Ogni socio dovrà versare annualmente la quota stabilita dal Consiglio
Direttivo nei termini da esso indicati. Il tesseramento comporta la
conoscenza, l’accettazione e l’osservanza delle regole statutarie, pena
la perdita della qualifica di socio.
Articolo 6 - COMUNICAZIONI SCRITTE CON I SOCI
Le comunicazioni scritte con i soci avverranno utilizzando le varie
soluzioni possibili (posta ordinaria, fax, internet) con particolare
attenzione a garantire tempestività ed efficienza.
Articolo 7 - STRUTTURA
L’Associazione ha una propria autonomia statutaria, amministrativa,
fiscale e giuridica. Ritenendolo opportuno può accettare di inserire
altri Enti che abbiano una propria struttura non contrastante con lo
statuto dell’Associazione stessa e che andranno a costituire una
Federazione.
I rapporti all’interno della Federazione, non saranno direttamente
tenuti dai singoli soci, ma dai referenti di ciascun Ente, che faranno
da filtro alle richieste dei singoli soci e che saranno garanti del
rispetto delle regole concordate a livello Federazione.
Articolo 8 - ORGANI SOCIALI
Gli organi sociali sono:
- l’Assemblea;
- il Presidente;
- il Consiglio Direttivo;
- l’Amministratore.
Tutte le cariche sociali, avendo carattere onorario, sono conferite ed
accettate a titolo gratuito ed attribuiscono soltanto il diritto al
rimborso delle spese effettivamente sostenute per conto e
nell’interesse dell’Associazione, tranne il compenso mensile che viene
deliberato dall’assemblea per l’Amministratore dell’Associazione.
Inoltre saranno fissati e deliberati di volta in volta i compensi per i
collaboratori occasionali.
Articolo 9 - ASSEMBLEA
L’assemblea è presieduta dal Presidente, o dal Vice Presidente, o in
assenza di entrambi dal consigliere più anziano di età, presente nel
Consiglio Direttivo.
Il Presidente nomina un segretatrio e, se lo ritiene opportuno, due
scrutatori fra i soci.
Il Presidente accerta la regolarità della convocazione e della
costituzione dell’assemblea, il diritto di intervenire e la validità
delle deleghe.
Il Presidente e gli altri membri del Consiglio Direttivo non possono
avere deleghe.
L’assemblea generale dei soci fondatori e dei soci ordinari viene
convocata in seduta straordinaria e ordinaria dal Consiglio Direttivo,
con avviso affisso presso la sede dell’Associazione, almeno 15 giorni
prima della data della convocazione oppure mediante comunicazione
scritta da inviarsi a tutti i soci almeno 10 giorni prima della data
fissata per la riunione. L’assemblea ordinaria è convocata almeno una
volta all’anno entro il 31 marzo per l’approvazione del bilancio di
chiusura dell’esercizio dell’anno precedente e per l’approvazione del
programma delle attività e del bilancio preventivo dell’anno in corso.
La convocazione deve precisare il luogo, il giorno, l’ora e l’elenco
degli argomenti da trattare.
L’assemblea ordinaria delibera :
- sull’approvazione del bilancio consuntivo e sulla
relazione del Consiglio Direttivo allegata al bilancio;
- sull’approvazione del bilancio preventivo e sul programma
del successivo anno sociale;
- sull’ammontare delle quote di tesseramento.
La convocazione verrà effettuata tramite posta ordinaria, fax o
internet, scegliendo di volta in volta la soluzione più rispondente in
termini di rapidità ed efficienza; la convocazione dell’assemblea
straordinaria può avvenire in qualsiasi momento su iniziativa del
Consiglio Direttivo o su richiesta di almeno il 40% dei soci aventi
diritto di voto.
L’assemblea straordinaria, con la presenza di almeno i 3 quarti degli
associati ed il voto favorevole della maggioranza dei presenti,
delibera sulle modifiche statutarie dell’atto costitutivo e
dell’oggetto sociale nonché sullo svolgimento del sodalizio.
Articolo 10 - PARTECIPAZIONE ALL’ASSEMBLEA
Hanno diritto di partecipare all’assemblea, con diritto di voto, tutti
i soci che sono in regola con il pagamento della quota annuale di
tesseramento.
Le assemblee ordinarie sono validamente costituite: in prima
convocazione qualora sia presente almeno la metà più uno dei soci, in
seconda convocazione qualunque sia il numero dei presenti.
Articolo 11 – ATTRIBUZIONI DELL’ASSEMBLEA
Sono compiti dell’assemblea:
- approvare la relazione del Consiglio Direttivo sull’attività
svolta nell’anno trascorso;
- eleggere ogni quattro anni il Presidente, i componenti del
Consiglio Direttivo, il Vicepresidente
(che dovrà essere scelto fra i membri del
Consiglio Direttivo);
- decidere su tutte le questioni che il Consiglio Direttivo
riterrà opportuno di sottoporre e sulle proposte dei soci. Le proposte
dei soci devono essere rese note al Presidente almeno 30 gg. prima
della data di convocazione dell’assemblea, sia ordinaria che
straordinaria;
- sulla destinazione degli utili di gestione, nonché fondi, riserve o
capitali durante la vita della Associazione.
Le delibere dell’assemblea dovranno essere approvate con la maggioranza
della metà più uno dei soci partecipanti all’assemblea.
Articolo 12 - CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consiglio Direttivo è composto da:
- Presidente;
- Vicepresidente;
- numero tre Consiglieri.
Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno una volta ogni tre mesi
dietro convocazione da parte del Presidente, e ogni qualvolta lo stesso
lo riterrà opportuno.
I Consiglieri sono eletti fra i soci.
Il Presidente, il Vicepresidente e i Consiglieri durano in carica
quattro anni e sono eleggibili per due volte consecutive.
Se un Consigliere si dimette, al suo posto viene nominato il primo dei
non eletti che resta in carica fino alla scadenza del Consiglio
Direttivo.
Il Presidente è il rappresentante legale dell’Associazione e presiede
il Consiglio Direttivo, nel quale ha voto decisivo in caso di parità.
Il Consiglio Direttivo nomina, esternamente ad esso, l’Amministratore
che curerà l’amministrazione dell’Associazione.
Articolo 13 - ATTIBUZIONI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
Al Consiglio Direttivo sono affidate tutte le attribuzioni inerenti
all’organizzazione amministrativa e tecnica dell’associazione.
Il Consiglio Direttivo:
- predispone il bilancio preventivo e consuntivo da sottoporre
all’assemblea, la relazione sull’attività
sociale ed i programmi delle attività da svolgere;
- stabilisce la data dell’assemblea e cura, in generale, gli
affari di ordinaria e straordina amministrazione;
- emana i regolamenti interni e di attuazione del presente
statuto per l’ordinamento dell’attività sociale;
- approva gli eventuali programmi tecnici e organizzativi
dell’Associazione;
- ammministra il patrimonio sociale, decide su tutte le questioni
sociali che non siano di competenza
dell’assemblea.
Articolo 14 - AMMINISTRATORE
L’Amministratore ha la gestione contabile dell’associazione ed è tenuto
a presentare ogni anno all’Assemblea una relazione in cui viene
specificata dettagliatamente la gestione. L’Amministratore ha diritto
ad un compenso che sarà stabilito annualmente dall’assemblea dei soci
per il lavoro di gestione che svolgerà nell’Associazione.
Il potere di firma sul conto corrente, o sui conti correnti, intestati
all’Associazione, viene limitato al Presidente, al Vice Presidente e
all’Amministratore con delega scritta.
Articolo 15 - APPROVAZIONE DEL BILANCIO
L’anno sociale e l’esercizio finanziario decorrono dal 1° gennaio al 31
dicembre. Prima della chiusura di ciascun anno finanziario, il
Presidente procede alla convocazione del Consiglio Direttivo per
sottoporre l’approvazione del bilancio consuntivo e preventivo.
Eventuali residui attivi dovranno essere reinvestiti nell’attività
sociale e nello sviluppo dell’Associazione.
Articolo 16 - SCIOGLIMENTO DELL’ASSOCIAZIONE
In caso di scioglimento per qualunque causa, il patrimonio
dell’Associazione dovrà comunque essere devoluto ad altra associazione
con finalità analoghe o a fini di pubblica utilità, salvo diversa
destinazione imposta dalla legge.
Articolo 17 - ARBITRATO E RINUNCIA ALL’AZIONE GIUDIZIARIA
Qualsiasi controversia possa insorgere tra i soci, per qualsiasi
motivo, comunque attinente all’attività sociale, sarà demandata alla
inappellabile decisione del Collegio Arbitrale, composto da tre membri,
due dei quali scelti dalle parti, ed un presidente nominato dal
Consiglio Direttivo.
I componenti del Collegio Arbitrale, perché così espressamente
convenuto e accettato, giudicano in forma libera ed irrituale quali
amichevoli compositori, inappellabilmente e senza le formalità di
procedura previste dal C.P.C.
L’inosservanza alla decisione arbitrale, così come l’azione davanti
all’Autorità Giudiziaria Ordinaria, comporteranno l’espulsione
automatica del socio inadempiente dall’Associazione.
Letto, approvato e sottoscritto.
RODANO, 12 gennaio 2010
Mari Attilio
Ottolini Giancarlo
Barboni Antonio
Sciortino Giuseppe
Puttini Sergio
Se vuoi scaricare lo Statuto dell' Associazione DSC - Documentazione -
Storia - Cultura in formato pdf clicca
qui
|